Buongiorno amici, oggi si parla di "Cucina Toscana".
La fantasia in cucina credo sia fondamentale, soprattutto per avere nuovi stimoli nel creare ma anche nel gustare piatti diversi, nonostante questo sapete quanto io stesssa adori riproporre ogni tanto ricette tipiche della mia regione, che spesso provengono dalla mia infanzia e dai piatti con cui sono cresciuta, ogni tanto però mi piace fare anche piatti non "di famiglia" ma che comunque sono caratteristici della mia zona.
Il piatto di oggi per me è una vera e propria "novità", sia perchè nessuno a casa mia lo ha mai cucinato, sia perchè con questo piatto oggi inizia per me una bella esperienza di condivisione con altre amiche blogger insieme alle quali ogni mese porteremo sulle vostre tavole piatti tipici regionali, e non si parla solo di Toscana ma anche di Piemonte, Calabria, Lombardia e Friuli Venezia Giulia...
Questo mese il tema che accomunerà tutte le ricette è " Le verdure ripiene". Ogni regione ha qualcosa di particolare "da mettere nel piatto" e voi potrete scoprirlo insieme a noi , oggi infatti vi proponiamo:
Ma parliamo un attimo di questo piatto piuttosto particolare che qualcuno osa chiamare "contorno" ma che dal mio punto di vista è più che un "piatto unico". La tradizione pratese vuole che i sedani ripieni vengano preparati l' 8 Settembre in occasione della Festa della Madonna, io infatti la prima volta li ho mangiati proprio in questa occasione in una trattoria nel centro della città. Si tratta di una ricetta piuttosto complessa, che si presume abbia avuto le sue prime origini nei monasteri vicino alla città, preparati probabilmente dai frati nei periodi delle feste religiose, dal momento che per le famiglie contadine era una preparazione troppo costosa...ma anche su questo sono diverse discrepanze.
E' una ricetta di cui si trovano diverse interpretazioni, il ripieno può essere con o senza mortadella, con o senza fegatini, l'accompagnamento solitamente è fatto con ragù di carne (magari con aggiunta di papero o anatra) ma ci sono anche alcuni ristoranti che li servono con il pomodoro, idem per i sedani, potrete trovarli accoppiati ma anche no, legati, non legati, interi, impanati ...
La versione che vi presento oggi è questa :
INGREDIENTI (per 4 persone)
8 costole di sedano belle grandi (solitamente si preferiscono quelle esterne)
150 g di mortadella
250 g di macinato di vitello
3 uova
70 g di Parmigiano grattugiato
1 cipolla piccola
300 g circa di sugo di carne (potete trovare la mia versione qui )
Olio di oliva
sale pepe noce moscata
serve anche :
1 litro di Olio di semi di arachidi x la frittura
spago per legare i sedani
carta assorbente
Per prima cosa prendete le costole del sedano (se lo trovate è meglio quello bianco un po' più tenero),
pulitele bene togliendo foglie e filamenti. Lavatele, tagliatele a pezzi di circa 10 cm e scottatele per qualche minuto in acqua bollente salata o 7/8 minuti al vapore, in modo che le costole siano più morbide ma non cotte. Lasciatele intiepidere sopra a della carta assorbente in modo che i liquidi in eccesso vengano asciugati e ripulitele dei filamenti rimasti.
Intanto in una padella fate rosolare la cipolla tritata con un po' di olio evo, saltate qualche minuto la vitella macinata in modo che perda una parte della sua acqua. Spengete e fate raffreddare. Passate al mixer la carne di vitello con la mortadella tagliata a pezzettini in modo da rendere il composto omogeneo. Ritrasferite in tutto in una ciotola e unite un uovo, un pochino di sale e una spolverata di pepe, noce moscata e parmigiano. Il composto dovrà risultare piuttosto compatto.
A questo punto distribuite il ripieno sopra a metà delle coste di sedano, copriteli con le altre metà. Legateli con dei pezzettini di spago in modo che restino interi durante la cottura.
Infarinateli bene e passateli poi nelle uova sbattute e salate. Friggeteli in abbondante olio caldo, quando saranno belli dorati toglieteli dall'olio e lasciateli sgocciolare qualche minuto.
Nel frattempo prendete una teglia, mettete abbondante sugo di carne un po' liquido (se fosse troppo "sodo" allungatelo con un po' di brodo di carne prima di mettere i sedani), fatelo scaldare bene e aggiungete i sedani. Lasciateli cuocere a fuoco basso finchè non avranno tirato il sugo e saranno diventati belli rossastri.
Slegateli e serviteli.
La fantasia in cucina credo sia fondamentale, soprattutto per avere nuovi stimoli nel creare ma anche nel gustare piatti diversi, nonostante questo sapete quanto io stesssa adori riproporre ogni tanto ricette tipiche della mia regione, che spesso provengono dalla mia infanzia e dai piatti con cui sono cresciuta, ogni tanto però mi piace fare anche piatti non "di famiglia" ma che comunque sono caratteristici della mia zona.
Il piatto di oggi per me è una vera e propria "novità", sia perchè nessuno a casa mia lo ha mai cucinato, sia perchè con questo piatto oggi inizia per me una bella esperienza di condivisione con altre amiche blogger insieme alle quali ogni mese porteremo sulle vostre tavole piatti tipici regionali, e non si parla solo di Toscana ma anche di Piemonte, Calabria, Lombardia e Friuli Venezia Giulia...
Questo mese il tema che accomunerà tutte le ricette è " Le verdure ripiene". Ogni regione ha qualcosa di particolare "da mettere nel piatto" e voi potrete scoprirlo insieme a noi , oggi infatti vi proponiamo:
- Lombardia: Zucchine alla Viscontea
- Friuli Venezia Giulia: Paprike ripiene
- Piemonte: Peperoni ripieni
- Calabria: Milangiane ‘mbuttunate (melanzane farcite)
- Toscana: Sedani ripieni alla Pratese
Sedani ripieni alla Pratese, Cucina Toscana |
Sedani ripieni alla Pratese, Cucina Toscana |
Ma parliamo un attimo di questo piatto piuttosto particolare che qualcuno osa chiamare "contorno" ma che dal mio punto di vista è più che un "piatto unico". La tradizione pratese vuole che i sedani ripieni vengano preparati l' 8 Settembre in occasione della Festa della Madonna, io infatti la prima volta li ho mangiati proprio in questa occasione in una trattoria nel centro della città. Si tratta di una ricetta piuttosto complessa, che si presume abbia avuto le sue prime origini nei monasteri vicino alla città, preparati probabilmente dai frati nei periodi delle feste religiose, dal momento che per le famiglie contadine era una preparazione troppo costosa...ma anche su questo sono diverse discrepanze.
E' una ricetta di cui si trovano diverse interpretazioni, il ripieno può essere con o senza mortadella, con o senza fegatini, l'accompagnamento solitamente è fatto con ragù di carne (magari con aggiunta di papero o anatra) ma ci sono anche alcuni ristoranti che li servono con il pomodoro, idem per i sedani, potrete trovarli accoppiati ma anche no, legati, non legati, interi, impanati ...
La versione che vi presento oggi è questa :
INGREDIENTI (per 4 persone)
8 costole di sedano belle grandi (solitamente si preferiscono quelle esterne)
150 g di mortadella
250 g di macinato di vitello
3 uova
70 g di Parmigiano grattugiato
1 cipolla piccola
300 g circa di sugo di carne (potete trovare la mia versione qui )
Olio di oliva
sale pepe noce moscata
serve anche :
1 litro di Olio di semi di arachidi x la frittura
spago per legare i sedani
carta assorbente
Sedani ripieni alla Pratese, Cucina Toscana |
Per prima cosa prendete le costole del sedano (se lo trovate è meglio quello bianco un po' più tenero),
pulitele bene togliendo foglie e filamenti. Lavatele, tagliatele a pezzi di circa 10 cm e scottatele per qualche minuto in acqua bollente salata o 7/8 minuti al vapore, in modo che le costole siano più morbide ma non cotte. Lasciatele intiepidere sopra a della carta assorbente in modo che i liquidi in eccesso vengano asciugati e ripulitele dei filamenti rimasti.
Intanto in una padella fate rosolare la cipolla tritata con un po' di olio evo, saltate qualche minuto la vitella macinata in modo che perda una parte della sua acqua. Spengete e fate raffreddare. Passate al mixer la carne di vitello con la mortadella tagliata a pezzettini in modo da rendere il composto omogeneo. Ritrasferite in tutto in una ciotola e unite un uovo, un pochino di sale e una spolverata di pepe, noce moscata e parmigiano. Il composto dovrà risultare piuttosto compatto.
A questo punto distribuite il ripieno sopra a metà delle coste di sedano, copriteli con le altre metà. Legateli con dei pezzettini di spago in modo che restino interi durante la cottura.
Sedani ripieni alla Pratese, Cucina Toscana |
Infarinateli bene e passateli poi nelle uova sbattute e salate. Friggeteli in abbondante olio caldo, quando saranno belli dorati toglieteli dall'olio e lasciateli sgocciolare qualche minuto.
Nel frattempo prendete una teglia, mettete abbondante sugo di carne un po' liquido (se fosse troppo "sodo" allungatelo con un po' di brodo di carne prima di mettere i sedani), fatelo scaldare bene e aggiungete i sedani. Lasciateli cuocere a fuoco basso finchè non avranno tirato il sugo e saranno diventati belli rossastri.
Slegateli e serviteli.
ti do il mio benvenuto nel nostro salotto culinario e ti faccio i miei complimenti per questa ricetta che non conoscevo assolutamente. Ti ringrazio perchè è veramente buona. Un abbraccio.
RispondiEliminaDa te sto imparando davvero molto, pensa che io il sedano lo usavo solo nei sughi o nelle insalate e invece ci si può fare un buonissimo piatto, magari anche da portarsi al mare visto che è stagione. Sono d'accodo con te, vista la ricchezza del piatto è proprio un bel piatto unico e viste le tante varianti ci si può sbizzarrire di volta in volta nel portarlo in tavola. Benvenuta tra noi <3
RispondiEliminaIlenia,i sedani ripini non li avevo mai visti!Li infilavo nel sugo di solito o al limite li mangiavo cosi a crudo,nei periodi di dieta!Ora mi spulcio per bene la ricetta.
RispondiEliminaGrazie per il bellissimo spunto!
Un abbraccio
Monica
buoniiii,li assaggiai tempo fa e devo dire che erano deliziosi;) baci mia cara :*
RispondiEliminaCara Ilenia ancora grazie di esserti voluta unire a noi, e che partenza col botto!!!
RispondiEliminaUna ricetta sicuramente articolata ma favolosa, saporita e da provare, bravissima!
Un bacione
Ileee ma che bella iniziativa , adoro conoscere i piatti tipici delle altre regioni, i sedani ripieni non li ho mai mangiati ma devono essere una vera delizia, Grazie della ricetta e delle info.Baciii
RispondiEliminaI sedani ripieni proprio mi mancavano!!!!
RispondiEliminaChe buoni...ora vado a leggere per bene la ricetta!!!!!
Un abbraccio e buon fine settimana
monica
Anche io adoro le ricette della tradizione e della propria città o paese ma come te condivido appieno il voler provare anche cose diverse e nuove o semplicemente di altre tradizioni :) Questa ricetta è troppo invitante, mai avrei pensato si potessero riempire i sedani con la carne! Grandioso!
RispondiEliminaCiao Ilenia =)
RispondiEliminaSono passata per un salutino e per avvisarti che nel mio blog c'è un premio che ti attende! ♥
Ps: se ti interessa ho aperto la seconda edizione del mio Garden Party.
un bacio
http://ilgiardinosegretodidebby.blogspot.it
Ma che bella ricetta Ilenia!, non sapevo che le coste di sedano si potessero fare ripiene!!
RispondiEliminaUn mega abbraccio e complimenti per questa bella rassegna di ricette regionali
Carmen
Sono felicissima che sia iniziata la tua avventura con le ricette della tradizione e che tu abbia condiviso con noi questa ricetta senza dubbio molto originale, il sedano in effetti viene relegato ad uso di "insaporitore" nei soffritti, così invece assume un posto d'onore a tutti gli effetti!
RispondiEliminabravissima!
Ho letto con molto interesse... pur abitando a un passo da Prato e benché il mio compagno sia pratese, non conoscevo questa ricetta, sembra terribilmente golosa!
RispondiEliminaQuesta iniziativa è meravigliosa,amo i piatti della tradizione e curiosa e golosa come sono,cercherò di provarle tutte!Senti cara,che dire?Questi sedani ripieni sono una novità troppo goduriosa e poi così cicciotti,sanno di"vero",di saporito,di buono...nzomma uno spettacolo!Grazie per avermeli fatti conoscere...un baciuzzo cara!
RispondiEliminanon ho mai mangiato emai visto questa ricetta è stata una bella scoperta in tutti i sensi :-)
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