Coniglio al tegame, ricetta di famiglia, cucina tradizionale toscana

Per la rubrica di Cucina e Territorio di Casa Nostra questo mese abbiamo deciso di portarvi ricette de "Nella Vecchia fattoria" parlando sia di animali da cortile sia di verdure di stagione, la mia proposta è il Coniglio al tegame, un secondo piatto gustoso e semplice, cucinato con la tecnica usata da mia nonna per cuocere questo tipo di carni : si parte con una rosolatura iniziale accompagnata da una lenta cottura con gli odori in modo da avere una carne saporita e morbida.

Oggi diamo il benvenuto anche a Rita che ci farà conoscere le ricette della sua bellissima Sardegna !!

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In giro per l'Italia troverete :





Per il nostro coniglio al tegame vi servirà :


INGREDIENTI per 4-6 persone

  • 1 coniglio da 1kg - 1,4 kg

  • 3 spicchi di aglio

  • 2 cipolle medie

  • pomodoro* (io 10-15 ciliegini congelati)

  • rosmarino, sale, pepe qb

  • 150 ml di vino bianco

*Per il pomodoro potete mettere o dei pomodori freschi maturi (un paio) o dei ciliegini o un paio di pelati, personalmente d'estate amo congelare dei pomodori freschi maturi dell'orto in modo da poterli usare nel periodo invernale per arrosti ed altro

Lavate il coniglio spellato ed eviscerato, togliete la testa e tagliatelo a pezzi più o meno della stessa dimensione (vi consiglierei di farvelo tagliare dal vostro macellaio), lavate i vari pezzi eliminando eventuali pezzettini di osso, fate scolate. Preparate una sorta si salamoia sminuzzando le foglio del rosmarino e della salvia con il sale e cospargete ben ben il coniglio facendo eventualmente qualche incisione nei pessi di carne più grossi in modo che penetri e si insaporisca bene. Lasciate riposare ulmeno un'oretta. In un tegame piuttosto capiente versate 4-5 cucchiai di olio evo, riscaldate e unite i vari pezzi del coniglio. Fate rosolare a fiamma media per circa 15 minuti  e coprite con un coperchio lasciando che il coniglio faccia la sua "acqua" e che si ritiri, a questo punto versate il vino bianco e alzate la fiamma leggermente per farlo evaporare (ci vorranno circa altri 15 minuti). Ora pulite e tagliate gli spicchi di aglio e le cipolle, uniteli al coniglio insieme ai pomodorini, un pizzico di sale e un po' di pepe se vi piace, qualche rametto dirosmarino lasciato intero, coprite con un coperchio e abbassate la fiamma. Lasciate cuocere piano piano finchè la carne non è cotta e si sono ritirati i liquidi (ci vorranno circa 40 minuti)*. Se necessario aggiungete qualche cucchiaio di acqua o brodo in fase di cottura.

*Questo coniglio è stato comprato dal macellaio ed era di allevamento, se avete la fortuna di comprarne uno direttamente da un "contadino" che magari li tieni liberi, vi avviso che dovrete cuocerlo molto molto di più, solitamente ci vogliono minimo 2 ore.

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Commenti

  1. queste cotture che esaltano il sapore della carne e creano un sughino delizioso, mi fanno impazzire!

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  2. Wow è la seconda ricetta per il coniglio che leggo oggi! Ed è super invitante, sembra quasi di sentire il profumo :)

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  3. adoro queste ricette di famiglia! Un abbraccio SILVIA

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  4. Favolosa questa ricetta, sembra di sentire il profumo. E quel sughetto è davvero invitante

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  5. Grazie Rita ...la scarpetta qui è d'obbligo! ! :)

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  6. Grazie Alessandra. ...è molto semplice. ..a prova di nonna !!

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  7. Con le ricette della nonna non si può sbagliare, bravissima!
    Un abbraccio

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  8. Ilenia ha un'aspetto davvero delizioso! Bravissima

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  9. Grazie per questa buonissima ricetta, il coniglio cucinato cosi ci è piaciuto molto.

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